Sono Simone. Abito a Cagliari, in Sardegna, Italia.
Quale modello di Tiwal possiedi e da quanto tempo ?
Ho un Tiwal 3, acquistato a maggio del 2023.
Come hai conosciuto il Tiwal ?
Ho fatto decine e decine di ricerche su internet. Cercavo una barca facile da usare, da mettere subito in mare, ma anche performante. Ho guardato tutte le interviste, tutte le recensioni, e alla fine Google mi ha portato a voi.
Dove navighi ? Quali tipi di acque ?
Navigo solo in mare, nel Golfo di Cagliari, con tutte le condizioni di vento e di tempo.
Esco anche con Maestrale a 20 nodi, oppure con la termica, intorno ai 15 nodi.
Come usi il tuo Tiwal ?
Sono un solitario e ho una conduzione piuttosto aggressive : mi piace portare la barca al limite, perché amo la velocità. Mi confronto spesso con le altre derive — Laser, Open, 420 del club — e capita spesso che io sia davanti.
Come sta andando finora ?
Sono entusiasta della barca, perché appena ho qualche ora libera, è subito pronta : in 10 minuti è in acqua. Questo significa che posso uscire anche in pausa pranzo !
Come trasporti il tuo Tiwal ?
Tengo il Tiwal al club, direttamente sulla spiaggia. È sul carrellino, già gonfiato: mi basta montare albero, vele e timone, e sono pronto a partire.
Quali caratteristiche della barca ti hanno sorpreso di più ?
Mi ha colpito la rigidità in acqua, soprattutto con mare mosso. La barca stringe benissimo di bolina, è davvero performante e soprattutto… è una barca che plana molto bene in acqua ! Con vento al traverso è uno spettacolo : vola.
Sei soddisfatto del tuo Tiwal ?
Sono molto soddisfatto.
Qual’è il tuo ricordo più bello con il tuo Tiwal ?
Alla prima scuffia, ero un po’ preoccupato — vengo da altre derive dove ribaltarsi è sempre un piccolo dramma — ma con il Tiwal è stato facilissimo : un gioco da ragazzi. Chiunque, di qualunque peso, riesce a raddrizzarla in un attimo.
Dove sogni di navigare con il tuo Tiwal ?
Sì, mi piacerebbe portarlo con me alle Hawaii, che sarà il mio prossimo viaggio (spero !).
E con le sue due sacche, si può davvero portare in giro per tutto il mondo.