Sono Gianluca e abito a sud di Milano.
Quale modello di Tiwal possiedi e da quanto tempo ?
Possiedo un Tiwal 3R da circa 14-15 mesi.
Come hai conosciuto il Tiwal ?
Ero alla ricerca di un’imbarcazione pratica e maneggevole. In un primo momento pensavo a un Laser, ma riflettendo sulle difficoltà di stoccaggio e trasporto, ho fatto delle ricerche online e ho scoperto il Tiwal. Ho trovato il concept geniale.
Dove navighi ? Quali tipi di acque ?
Lo uso prevalentemente in mare, nel Sud Italia – mar Ionio, mar Adriatico – e qualche volta anche al lago. Sicuramente preferisco il mare, anche se per la costanza del vento, il lago permette spesso di sfruttare al meglio la barca. In mare, invece, bisogna essere pronti ad adattarsi alle condizioni.
Come usi il tuo Tiwal ?
Lo utilizzo sia in modo sportivo che per piccole escursioni lungo costa, da solo o in due.
Principalmente l’ho usato da solo, in modalità sportiva, con vento sostenuto. Ma ho anche fatto alcune uscite in doppio con vento forte : ci siamo divertiti moltissimo. In un paio di occasioni, avevo a bordo un principiante : ha capito subito come gestire l’equilibrio sotto raffica, ed è stato veramente divertente. D’estate, quando il vento è più leggero, lo uso soprattutto per escursioni tranquille lungo costa, anche in compagnia.
Come sta andando finora ?
Sono molto contento. Mi sto divertendo tanto e penso di aver trovato una soluzione davvero adatta alle mie esigenze : pratica, facile da stoccare, e soprattutto piacevole da portare. Il Tiwal reagisce bene a diverse condizioni di vento, quindi non è solo pratico: è divertente e coinvolgente.
Come trasporti il tuo Tiwal ?
Ho una station wagon. Normalmente abbasso uno dei sedili posteriori e infilo le due borse una sopra l’altra, insieme al sacco velico. Rimangono ancora quattro posti disponibili e spazio nel bagagliaio. Ho anche acquistato il trolley pieghevole, che mi permette di varare e alare la barca incompleta autonomia. È un’altra idea geniale: una volta chiuso, rientra nelle borse del Tiwal senza occupare spazio extra.
Quali caratteristiche della barca ti hanno sorpreso di più ?
La reattività. È una barca che risponde subito: sia lo scafo che la vela reagiscono rapidamente ai cambi di onda, corrente o vento. L’avevo conosciuta solo online, non l’avevo provata prima, quindi non era scontato. All’inizio, ero io a sottovalutare le sue capacità. Mi aspettavo reazioni più lente nelle manovre, nei movimenti del boma… invece è super reattiva, e bisogna essere pronti con il timone in mano!
Dove sogni di navigare con il tuo Tiwal ?
Mi piacerebbe mettermi alla prova con una sfida : fare il giro d’Italia in Tiwal. Un bel sogno da realizzare !